martedì, gennaio 02, 2007

Apple, 2007 di novità... e io dico che novità!!!

Eccoci finalmente nel 2007, passato bene il capodanno? Io più o meno fra musica house che detesto e donne che non te la danno nemmeno se le paghi :D...

Comunque ritorniamo nel tema del blog e diciamo che la apple ha pubblicato nella home page una interessante immafgini che dice un anno pieno di novità... e io dico che novità... l'unica novità nel mio mac sarà il drive nuovo!!!

Leopard è la cosa certa... ed in certa... cosa c'è di tanto segreto? Un tema nuovo? E finalmente il tema aqua ha un po stufato!!!

iLife '07, e che è? Si trovano notizie solo se lavori alla apple, io non ho trovato nulla a riguardo, so che non sono un trovatore per eccellenza, però qualche novità sulla rete la potrebbero mettere...

iLife '06 secondo me non è stato tutto questo successo, iWeb è limitato come le capacità fisiche di un vecchio di 99 anni!!! GarageBand se devi fare cose non grosse va più che bene, iDVD se non hai un superdrive che costa un casino te ne fai poche e neinte, iMovieHD se non hai della ram non ci fa grosse cose, è più il tempo che ci vuole per caricare un film che per modificarlo, iCal è divertente, iPhoto è una cosa non indispensabile, le foto me le posso gestire dalla cartella, e poi non è che si possa modificare un granchè, QuickTime è in edizione limitata, non la danno PRO nemmeno a noi Mac User pensate voi, .mac è a pagamento ma è una cosa superflua che non fa quais nulla oltre che prendere soldi, iWork va bene... ma ci mettessero qualcosa di più.

Queste sono le mie critiche, tutto sommato iLife va bene, ma ci devono mettere qualcosa di più, cosa la gente non ci fa nulla!!!

Dobbiamo andare a spendere soldi per software migliore che alla fine gira con le pezze su un Mac che ha 512MB di ram, e voi dite fai l'upgrade, e io dico regalatemela voi la ram no? :D

Cosa voglio in iLife '07:

La possibilità in iWeb di poter mettere il menù dove voglio e di poter fare l'update dei file anche su serve non .mac
La possibilità di iMovie HD di girare meglio, più veloce il caricamente dei file e più temi.
Che iPhoto diventasse migliore nel fotoritocco, quindi integrare qualche strumento per il fotoritocco.

Cosa voglio in Mac OS X leopard:

Un nuovo tema grafico, applicazioni più fighe, caspita il mac è nato per divertimento, e che divertimento c'è a organizzarzi la giornata con iCal? La possibilità di scaricare più software gratuitamente, DeskTop remoto, cosa che c'è nel prossimo iChat.

Cosa voglio dalla apple, la possibilità di provare in anteprima il nuovo software che c'è in Leopard, su questo almeno la microsoft è disponibile, anche se è il loro pane quotidiano.

Come sapete io adoro il mondo apple e mac, però ci sono cose da modificare, e allora modificatele, non è nata per il pubblico la apple? E allora fate le cose per il pubblico, è tutto un altro mondo? Si ma deve essere un altro mondo migliore... voi avete detto che cambierete la mai vita? Ma la mia vita informatica è sempre uguale, accendo il comp e come ogni altro comp c'è sempre qualcosa che non va...

Come sapete questo è un blog con punti di vista indipendenti... cioè miei, voi potete essere daccordo e potete non essere daccordo, si da il caso che è un blog indipendente da quello che è bello o no... d'altronde non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace, giusto?

Allora commentate da ora in poi che vi costa? :D

domenica, dicembre 31, 2006

Intervistato l'amministratore delegato dell'apple italia


Ecco l'intervista, del sito Setteb:


Dottor Biagini, siamo ormai a fine anno, com’è andato per Apple Italia questo 2006? Vogliamo delineare un bilancio ed una prospettiva per il 2007?

Sino agli ultimi annunci finanziari rilasciati l’anno è da definirsi positivo per la corporation. La bontà dei risultati deriva dalle scelte strategiche che l’azienda ha effettuato, assieme alle modalità procedurali nei vari reparti, dal marketing, alle vendite, all’operativo locale. In Italia è andato tutto bene così come bene è andato nel resto del mondo. Le scelte importanti e una ottima esecuzione relativa hanno prodotto questo risultato. Per il 2007 vorremmo naturalmente migliorare, mantenendo la coerenza che fino ad oggi ha caratterizzato la nostra strategia. Con il personal computer al centro della nuova rivoluzione digitale che, nei numeri, sta caratterizzando il successo di alcuni settori industriali.

Con il 2007 saranno dieci anni dal “ritorno” di Steve Jobs. Com’è cambiato il panorama in questo periodo e che ruolo ha avuto il CEO in questi anni, anche sulle filiali internazionali?

Il “ritorno” si Steve Jobs è stato l’aspetto determinante dei successi che poi abbiamo conseguito in questi ultimi dieci anni. Ha saputo riprendere in maniera molto forte ed efficace le radici dell’azienda, facendo riferimento ai prodotti con la “P” maiuscola: hardware, software e servizi. I principi base di Apple come la facilità d’uso, l’attenzione al prodotto, la complessità tecnologica all’interno del prodotto, la funzionalità e il design sono stati tutti coniugati e declinati alla luce della rivoluzione digitale, che ci ha consentito di esprimerci ai massimi livelli. Al centro del sistema il Mac, il suo sistema operativo e le sue applicazioni. Per l’iPod abbiamo voluto produrre un dispositivo dedicato all’utente finale, che rispondesse a tutte queste caratteristiche.
Oltre alla visione strategica e alla capacità di garantire l’aggancio tra l’azienda e le esigenze del mercato un altro risvolto del ritorno di Jobs è stata l’esecuzione operativa, con lui l’azienda ha attivato una serie di attività di assoluta eccellenza con forte controllo dell’efficienza garantendo il focus sui principi già descritti.
Di fatto si può parlare senza alcun dubbio di una “nuova Apple” con il ritorno di uno dei due soci co-fondatori.
A livello internazionale ci sono state ripercussioni sulle operation, con software di supporto unificati a livello mondiale. Ci sono state organizzazioni e ri-organizzazioni per garantire il successo e lo sviluppo, tenendo ben presente le specificità delle geografie, ma nel pieno rispetto delle esecuzioni operative.

E’ una posizione comoda o scomoda quella del responsabile italiano di Apple? Come si diventa Amministratore Delegato? Ci racconti un po’ del suo percorso nell’azienda.

Innanzitutto essere responsabile di Apple in Italia è un onore professionale. Si portano avanti attività assolutamente innovative, attività legate a prodotti assolutamente innovativi.
Sono diventato Amministratore Delegato sette anni fa, bontà dell’azienda, Apple ha creduto in me in base alle esperienze che sono state svolte in passato coi vari incarichi in questa società. Sono un veterano coi miei quindici anni di anzianità in Apple Italia, ci sono entrato dopo l’università, un periodo di tecnico universitario e qualche esperienza nel settore dei semiconduttori. Dalle responsabilità commerciali di area fino alla direzione vendite, attraverso molti incarichi e poi alla direzione dell’insieme.

Quali sono le sue prime operazioni davanti al Mac quando entra in ufficio al mattino? Leggere e rispondere alla posta, aprire iChat per sentirsi con i colleghi, consulta siti di notizie del mondo Mac o li ignora tutti?

Quando arrivo in ufficio attorno alle 7,30/8, sono mattiniero, avvio il mio Mac con le applicazioni che, tipicamente, uso nel corso della giornata: Safari, iTunes, iChat, Mail, Address Book e Meeting Maker di PeopleCube. Quotidianamente “sfoglio” la rapida rassegna stampa delle testate maggiori e controllo le notizie finanziarie concernenti il titolo di Apple in borsa, che ne hanno determinato l’evoluzione del valore, assieme ad altre del settore. Per la parte nazionale mi dedico alla lettura di un paio di quotidiani al giorno, per i testi “più impegnativi” preferisco la versione cartacea. Su Internet “giro” su qualche server.

Per Apple Italia mantenere diversi canali di vendita è un beneficio oppure sono retaggi del passato e ormai la direzione è quella di un Apple Store (online e negozi ufficiali) che prima o poi surclasserà altri sistemi? Alcuni rivenditori italiani, forse insoddisfatti della concorrenza interna, ne sono convinti e un po’ amareggiati.

La nostra strategia è al contempo semplice e chiara: noi vogliamo garantire la molteplicità e pluralità della scelta ai nostri clienti, assecondando le loro abitudini di consumo e di fruizione dei nostri prodotti. Da tempo la clientela non è un ammasso informe di persone o aziende ma è estremamente segmentata, devono poter scegliere il canale a loro più incline e coerente. Diverse abitudini d’acquisto, chi si rivolge su Internet, chi a system integrator o chi ha bisogno di confrontarsi con il negoziante, grandi retail ma anche rivenditori specializzati o negozi diretti (ove sono stati aperti). Sarebbe un errore per un’azienda indirizzare i clienti ad un’unica modalità, a noi interessa dialogare con tutti i clienti e, possibilmente, allargare il nostro raggio di relazione anche a comunità di clienti che ancora non adoperano la nostra piattaforma.
Nella rete di vendita c’è spazio per tutti, finché rimarrà la segmentazione (sempre più spinta). A mio parere durerà per molto tempo.
I canale cosiddetti indipendenti hanno beneficiato di un aumento del mercato accogliendo utenza che prima non comperava Apple, gli aumenti non ci sono stati solo nella vendita diretta. La media, come sempre, non rende giustizia, chi ha affrontato i cambiamenti in modo strategico ha guadagnato di più, un disallineamento ci può essere stato presso chi è rimasto più generalista. Apple comunica costantemente i piani di sviluppo con i canali di vendita, poi sta a loro decidere la migliore posizione da assumere.

Fino a qualche anno fa era anche responsabile del sud Europa oltre che dell’Italia. Dalla Grecia hanno bisogno di risposte sulla situazione molto difficile che li esilia in un angolo dell’Unione Europea, creando difficoltà commerciali e di relazione perché manca un ufficio che gestisca quella nazione. Apple rivolgerà loro più attenzione in futuro?

Non è più mia competenza il sud Europa (che poi era Italia e Spagna), proveremo a cercare un interlocutore opportuno.
[attendiamo fiduciosi di poter dare tale risposta ai colleghi greci, che ci avevano pregati di rivolgere questa domanda, nel caso arrivasse aggiorneremo questa intervista con l’integrazione, ndr]

Abbiamo visto di recente un’interessante offerta francese tra Apple e Orange per affittare o vendere a rate un MacBook comprensivo di connettività Internet? Va bene che Pascal Cagni, capo di Apple Europa, è francese ma vedremo mai iniziative similari in Italia?

A parte che Pascal Cagni ha radici italiane, non è una questione di nazionalità. Mai dire mai, al momento non abbiamo annunci da fare ma siamo sempre aperti a valutare efferte commerciali di questo tipo. Sicuramente aziende telecom che offrono servizi di connettività sono molto sensibili e interessare a garantire sia il servizio che lo strumento. Il fatto che lo abbiamo fatto in Francia è una chiara indicazione che da parte di Apple c’è interesse in queste partnership.

L’immagine è particolarmente importante per Apple. Continuamente la clientela chiede di poter comperare merchandising Apple e invece non è possibile se non attraverso siti dedicati ai collezionisti, che fanno scorta al Company Store di Cupertino e rivendono a cifre impossibili. Perché non ritagliare un angolo sull’Apple Store anche per questi prodotti?

Bisognerebbe chiedere al responsabile dell’Apple Store online perché non si venda il merchandising, tuttavia so per certo che noi abbiamo delle priorità e attualmente non possiamo dedicarci alla creazione (anche locale) di prodotti personalizzati. Il 100% del tempo deve essere dedicato all’esecuzione e implementazione dei piani coerenti con la nostra strategia. Siamo talmente impegnati che non possiamo investire in altre attività, che potrebbero essere più che interessanti. Il “Company Store” di Cupertino a parte, che è un negozio atipico, non fa testo perché è aperto al pubblico ma ha un’altra destinazione d’uso.
Nessuno disconosce il valore dell’operazione e Apple è attentissima al brand ma oggi per noi è più importante dedicarci ai prodotti. Se ci si pensa bene è una rigorosità da apprezzare quella di non cedere troppo facilmente distraendo dal core business alcuni investimenti.

Un tempo Apple era molto attiva nel settore Education. I Performa dell’epoca accompagnavano la crescita dei ragazzini con soluzioni e non problemi di funzionamento. Ora con un Mac OS X inattacato (o quasi) dai vari virus, perché non si insiste a proporre il Mac nelle scuole come computer “sicuro” oltre che facile e utile?

In realtà non è vero che non lo facciamo. Abbiamo continuato ad investire nel settore in questi anni.
Recenti indagini di mercato indicano Apple come il numero uno per computer venduti nell’Education europeo, non ci sono dati locali ma è facile immaginare che in Italia non siamo al vertice. Francamente non credo che gli investimenti del nostro paese siano adeguati e lo dico da italiano e non da dirigente di Apple, la strumentazione tecnologica è ormai da diversi anni la matita delle ultime generazioni. E’ importante avere una cultura dell’innovazione e deve essere trasmessa agli studenti ed insegnati.
Per Apple questo settore è da sempre strategico. Noi in Italia, pur in una situazione non brillante, abbiamo partecipato a tutte le iniziative del Governo, quella per i ragazzi, per i docenti e per le famiglie.
I nostri investimenti sono importanti nonostante la dimensione del mercato.

Ormai manca poco, possiamo annunciare ufficialmente quando aprirà il primo Apple Store italiano, quello di Roma-Est, alla periferia della capitale? Quanti altri negozi sono previsti per il nostro paese nel 2007?

Enzo Biagini L’unica cosa che posso dire è che, non essendoci ancora una data ufficiale dell’inaugurazione, stimiamo empiricamente che il centro commerciale di Roma-Est possa aprire entro il primo trimestre dell’anno prossimo.

Sembra che sia impossibile conoscere il consumo in Watt del Mac Pro e, da più parti i professionisti, vorrebbero avere questo dato per costruirgli attorno opportuni gruppi di continuità. Possiamo conoscerlo?

Contattiamo i tecnici e vi faremo sapere.
[attendiamo fiduciosi di poter pubblicare questo dato, nel caso arrivasse aggiorneremo questa intervista con l’integrazione, ndr]

Tra i punti forti di iTunes Store c’era il prezzo fisso per singoli e per album. Man mano abbiamo assistito ad un listino sempre più variegato, soprattutto sugli album, Apple ha dovuto in qualche modo chinare la testa davanti alle case discografiche? In Italia quando sarà finalmente possibile comperare videoclip musicali, spettacoli televisivi e film da iTunes?

Quanto prima, nel senso prima sarà e meglio sarà. Siamo i primi ad essere interessati che questi contenuti arrivino su iTunes Store. Per la verità la dichiarazione ufficiale è stata “speriamo di poter portare i film, a livello internazionale, entro il 2007″.
tra le tante novità, la principale introdotta da iTunes è stata la vendita dei singoli brani a 99 centesimi, per la prima volta, per gli album il discorso è più ampio perché l’offerta è così vasta da non poter perfettamente inquadrare il prodotto, dipende dal numero delle canzoni. Sarebbe illogico congelare il listino con regole rigide.
La mia è più una risposta da utente visto che queste cose sono decise altrove, proveremo a farvi parlare con i responsabili.
[attendiamo fiduciosi di poter avere delucidazioni su iTunes Store, nel caso arrivassero aggiorneremo questa intervista con l’integrazione, ndr]

Forse non ci vorrà raccontare un rammarico o un progetto che non è andato in porto, allora ci dica, c’è una case history italiana di cui va piuttosto orgoglioso e che vuole far conoscere ai nostri lettori e spettatori di questo podcast?

Mi ha fatto estremamente piacere vedere come il progetto Premium Reseller abbia riscosso interesse, che richiede una riorganizzazione, un investimento, probabilmente un rinnovamento del personale ed una apertura mentale verso “il nuovo”. Seminari, esposizione, cura del negozio…. il placement, una delle cinque “P” del marketing. I prodotti sono innovativi quindi anche la comunicazione deve essere tale.
Hanno deciso di aderire rivenditori molto tradizionali, si sono convertiti quelli più attenti e nuove entrate partendo da zero rapporti con Apple, per esempio l’ultimissimo inaugurato, DG di Bolzano, si occupava di tutt’altro (in effetti è così nuovo che non se ne trova traccia sul sito di Apple, ndr).
Ce ne sono venti attualmente aperti sul territorio nazionale ma stimiamo di poter raddoppiare il numero entro la fine del 2007.
Vorrei anche sottolineare l’esperienza di Mediaset con i nostri prodotti, in particolare con Xsan. E’ pienamente in linea con l’obiettivo dell’hub digitale, è la traslazione del digital hub a livello professionale.
La rappresentazione della bontà della nostra strategia, sia a livello consumer che a quello professionale.

Enzo Biagini, siamo alla fine di questo incontro. E’ Natale, quanti iPod ha regalato a parenti, amici e colleghi per questa ricorrenza? E se le regalassero un telefono cellulare con funzioni multimediali? A lei che probabilmente conosce bene la data del debutto del favoleggiato “iPhone”? Insomma, cosa le piacerebbe spacchettare quest’anno sotto l’albero?

A me non piace ricevere regali, mi piace farli.
Ho regalato tre iPod. Quanto al telefono: uno qualunque no perché utilizzo il mio con il quale mi sono sempre trovato bene… dovrebbe essere un qualcosa di molto speciale!

Ecco gli eventi della Apple nel 2006

Ecco gli eventi della Apple nel 2006, questa informazione l'ho presa da Mac Blog (un giorno o l'altro gli pagherò i diritti) :D :

Gennaio
Al Macworld Apple ha introdotto i primi computer con processori Intel: il MacBook Pro (la macchina Apple più venduta) e l’iMac.

Febbraio
Nuovi Mac Mini senza però funzioni di Media Center, come i siti di rumors avevano previsto.
Jobs non era ancora pronto a conquistare i salotti di casa nostra

Marzo
Apple celebra i 30 d’esistenza. Tantissimi i festeggiamenti, anche se nessuno ufficiale direttamente dall’azienda.
A Jobs non piace gaurdare indietro.

Aprile
Steve annuncia Boot Camp, il software che permetterà, da questo momento in poi, di far girare Windows sui Mac.
E’ la fine di un’era.

Maggio
I Beatles perdono la causa contro Apple e Jobs tenta di negoziare per avere il permesso di poter vedenere le loro canzoni online.
Anche l’iBook viene aggiornato con processori Intel, e perde il suo antico nome a favore del nuovo Mac Book. Tutti i computer Apple ora vengono venduti con processori Intel.
Viene inoltre reso pubblico l’accordo tra Nike e Apple, che permetterà di ottenere maggiori prestazioni con l’iPod durante una corsa

Giugno
Apple si autodenuncia e scoppia lo scandalo delle stock option.
Viene precisato che Jobs non ha in alcun modo beneficiato di questo.

Luglio
La vendita degli iPod non sembra avere intenzione di calare: fino a giugno ne sono stati venduti la bellezza di 8.1 milioni.

Agosto
Durante il WWDC Jobs presenta il futuro sistema operativo di Apple, Leopard, e alcune delle sue funzioni. Altre vengono mantenute segrete, per evitare che Microsoft possa copiarle

Settembre
Per la prima volta nella storia dell’azienda Jobs decide di fornire al pubblico delle anticipazioni su un futuro prodotto: iTV.
Vengono inoltre introdotti i primi film in iTunes

Ottobre
Fred Anderson, da molto tempo chief financial officer di Apple, si dimette a causa delle iregolarità sulle Stock Option.

Novembre
L’iPhone mania si diffonde e ovunque impazzano fake e concepts di come potrebbe essere questo futuro cellulare

Dicembre
L’iPhone è diventato così popolare che Apple ha ufficialmente ammesso che ci sta lavorando.

Buon anno a tutti

Faccio un augurio di capodanno, un altro anno è passato, ci siamo divertiti ci siamo arrabbiata, e così via...

Devo ringraziare il 2006 perchè è stato un anno di novità per me, e spero che il 2007 sia un anno migliore per tutti!!! Faccio gli auguri di nuovo anno a tutti gli altri blogger, e spero che il mio e il vostro blog diventi lettissimo (casomai ci spalleggiamo ;) )

E spero che la apple ci regali tante sorprese... siamo felice perchè il 2007 si aprirà con il Keynote, e con l'occasione faccio gli auguri a steve (ora che mi ricordo ti devo ancora quei 50$ :D ).

Ci devi fare tante sorprese in questo anno, come Leopard ed iLife '07!!!

Auguri Steve, auguri amici, auguri a tutti!!!

sabato, dicembre 30, 2006

Eccomi in versione southpark

Eccomi in versione south parl, direi che siamo simili, bello eh? Sembra che si faccia le canne, ma non è così, sono fatto di natura :D eheheh sarà lo stile rocckettaro anni 80 che ho dentro.

Forse se c'erano i brufoli glie ne avrai aggiunto qualcuno ma va bene così :D :D :D

Complimenti ad ubunut-it

Complimenti ad Ubuntu-it per i suoi nuovi e fiammanti temi... e per i plug-in installati che danno ad smf un non so che di familiare, aspè si è vBulletin!!!!!!!

Ringrazio io anche se non più utente di quel forum, Berghem per il soddisfacente lavoro che ha fatto... non lo hanno rignraziato a dovere!!! :D

Ora, se avete consigli su quello che devo fare con il mio mac o meglio con il suo Driver ditemelo :D

iPad il palazzo iPod?

A voi questo sembra un palazzo iPod? A me no... comunque questo è un prototipo di quello che sarà il palazzo iPod, un iPod di 22 piani, spero che abbia successo, a me sembra un po come tutti i palazzi, se non per la scritta in alto!!!

Speriamo che Bill Gates, non gli faccia qualche attentato!!!

venerdì, dicembre 29, 2006

Il mio drive? Puf partito

Ragazzi vi informo che da stasera il lettore del mio mac è andato in scipero, troppo lavoro e lo stipendio è basso.. io ucciderei il suo sindacalista :D

Mettendo da parte gli scherzi.. .il mio drive è partito e quindi dovrò cambiarlo... peccato... per fortuna la mia garanzia è ancora in funzione...

Ora spetterò gennaio per farlo, sperando che il resto del mio mac non si unisca allo sciopero del lettore!!!

Ecco il presunto Keynote del 9 gennaio

Ecco la scaletta presa da mac blog:



*Si inizierà con i saluti (e certo, è di animo gentile il nostro Steve ) ai presenti in sala.

*Come al solito si proseguirà con il classico show dei risultati finanziari, delle vendite record e dei numeri ottenuti da Apple nell’ultimo periodo.

*iTunes Music Store diventerà iTunes Store. Perchè? Semplicemente perchè venderà film della Disney (in UK) e della 20th Century FOX (negli USA).

*Poi toccherà all’iTV, che sarà dotato di Dock (per poter leggere i file presenti sull’iPod) e permetterà di vedere sulla propria TV tutti i file supportati da QuickTime.

*Dopo lui si passerà al nostro felino preferito, a Leopard, riguardo al quale saranno svelate feature non mostrate nel passato WWDC quali, per esempio, Chat Answering Machine.

*Poi, dopo questa breve introduzione, l’attenzione dei presenti si sposterà sul nuovo tema del Finder, Black Cherry, che andrà a sostituire l’attuale Acqua.
iTV e Leopard verranno lanciati il 27 di Marzo.

*Si proseguirà il Keynote con l’introduzione di nuovi monitor HDMI con iSight integrata.


E ora….Colpo di scena, Steve si ferma e….One More Thing

*Nuovo iPod con uno schermo da 3.5′ ma non Touch Screen, dotato di Bluetooth e disponibile in due differenti versioni da 30GB (a $300) e 80GB (a $400).

Piacere personale per il blog...

Leggendo dei commenti che purtroppo solo ora ho potuto mettere o meglio moderare (ho tolto ora la moderazione dai commenti).

Ne ho visti di spiacevoli, che sicurmanete non sono molto educati, mi piacerebbe, per piacere mio e anche di altri lettori, che vi firmiate nel blog...

Non c'è nessun problema se vi firmate e magari commentate con pareri che vanno contro i miei, non credo che sia giusto... se siete convinti dei vostri ideali... Allora vi potete firmare.
Di certo... non è giusto offendere la gente, ma secondo me è giusto commentare e mettere in discussione le proprie idee e quelle altrui, per giungere a delle logiche conclusioni.

Ringrazio ogni persona che capisce queste mie parole e spero di ritornare fra qualche minuto con un post.
Ultima cosa:
Io accetto ogni consiglio che però sia istruttivo e che rispetti il buon senso... ogni commento ritenuto offensivo verrà cancellato e verranno presi provvedimenti con il responsabile... spero che non succeda più.

Vi rigrazio a tutti :D

martedì, dicembre 26, 2006

Eccomi di nuovo

Eccomi di nuovo a scrivere sopra il blog... è passato molto tempo... ma ritorno ad aggiornare il blog... di giorno in giorno (almeno spero)... sono impegnato con qualche sito web!!! Per questo sono mancato...

Buon ritorno a tutti!!!

martedì, ottobre 31, 2006

Eccolo

Eccolo, è finalmente arrivato il sito Apple Inside. registratevi in tanti!!!

Molto il supporto, molte le novità!!!

e li dentro ho pubblicato la mia sopresa!!!


Edit: scusa una mia dimenticanza, aggiungo il link: www.testman.org

Grazie all'anonimo che me lo ha fatto notare :D

lunedì, ottobre 30, 2006

Mac Book Pro Intel Core 2 Duo


La notizia è arrivata qualche tempo fa, i nuovi portatili hanno il processore Intel Core 2 Duo.

Tutti i nuovi MacBook Pro ora offrono una maggiore velocità, fino al 39% più veloci, e una maggiore capacità di archiviazione.

Il nuovo case, elegante ed in alluminio, ha uno spessore di 2,54 cm.

I nuovi MacBook Pro includono il nuovo processore Intel Core 2 Duo con 4MB di cache L2 condivisa, che è fino a 39% più veloce rispetto al precedente modello MacBook Pro da 2.16 GHz è oltre sette volte più veloce rispetto al PowerBook G4 a 1,67 GHz.



Fonte www.apple.it